Togliere i punti neri è un problema molto comune ed è un’azione che si fa quasi quotidianamente. A chi non è capitato di rimuovere dei punti neri almeno qualche volta.
Prima ancora di capire come togliere i punti neri, è essenziale comprendere come eliminare i punti neri cercando di non farli formare o di rallentarne la formazione.
Ti descriverò, quindi, i trattamenti e i rimedi per eliminare i punti neri diffusi sul viso e che possono degenerare in un quadro di acne.
COME SI FORMANO I PUNTI NERI ?
La pelle grassa e a tendenza acneica tende a formare punti neri e punti bianchi (comedoni chiusi, più profondi) per l’accumulo di:
- grasso della pelle (sebo)
- detriti cellulari a livello della parte superiore del follicolo pilo-sebaceo le cui pareti tendono già ad essere più spesse (ipercheratosi duttale)
Quindi l’eccesso di secrezione sebacea e l’ispessimento del follicolo portano ad un’occlusione dei pori.
Il sebo forma un “tappo” che chiude il poro ed impedisce la fuoriuscita del sebo sulla superficie della pelle, il sebo si accumula nel follicolo che si rigonfia fino a scoppiare nel derma provocando l’infiammazione dell’acne.
I punti neri appaiono scuri perchè il tappo di sebo si ossida a contatto con l’ossigeno dell’aria e diventa scuro e maleodorante.
Spesso anche applicare creme e cosmetici non adatti o comedogenici porta all’occlusione dei pori.
Infatti, ciò porta alla comparsa, anche a distanza di 2 o 3 settimane, di numerosi punti neri e punti bianchi diffusi, specie sulle guance, che per molti mesi possono aggravare il quadro dell’acne o provocare la comparsa della cosiddetta acne cosmetica o acne da cosmetici anche in chi, pur avendo una pelle grassa, non ha mai avuto veramente l’acne.
Questo errore può anche a volte ridurre i risultati di cure antiacne efficaci.
DOVE COMPAIONO I PUNTI NERI?
Compaiono sul viso ( naso, fronte, mento e guance ) e sul tronco, dove possono essere anche molto evidenti. Generalmente quando nell’adolescente compaiono i punti neri bisogna fare attenzione alle loro dimensioni.
Punti neri tendenzialmente grandi indicano una maggiore predisposizione ad una forma grave di acne, di tipo profondo con noduli, cisti ed eventuali cicatrici acneiche.
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COME TOGLIERE I PUNTI NERI SENZA FARE DANNI
Ti ho spiegato come e dove si formano i punti neri, ora ti voglio parlare di come togliere i punti neri, e senza fare danni.
Perchè è molto semplice spremere i punti neri e quindi “stappare i pori” ma è meno semplice evitare i possibili problemi come:
- provocare l’infiammazione del follicolo pilo-sebaceo e la comparsa del brufolo
- l’infezione per la proliferazione di batteri
- la formazione di macchie da acne o addirittura di piccoli buchi della pelle che appaiono come pori molto dilatati ma sono in realtà piccole cicatrici
La spremitura dei brufoli come la spremitura dei punti neri può quindi causare dei danni alla pelle del viso.
Spesso il problema nasce dal fatto che si spreme un punto nero in maniera aggressiva o si insiste nel voler togliere un punto bianco o comedone chiuso.
Questo è infatti più profondo, è impossible spremere all’esterno il contenuto. Se si insiste se ne provoca la rottura con comparsa di un brufolo profondo.
E’ essenziale quindi saper distinguere tra punti neri e punti bianchi!
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Vediamo quindi come togliere i punti neri senza provocare danni.
- Lavare prima il viso con un detergente specifico per l’acne, necessariamente a pH acido, meglio se contenente sostanze ad azione riequilibrante-lenitiva e batteriostatica e risciacquare con acqua calda in modo da dilatare i pori.
- Disinfettare con alcool le mani e la zona della pelle interessata
- Impugnare con ciascuna mano un cotton-fioc inumidito con alcool, ed esercitare una pressione sulla pelle ai lati del comedone per spremerne delicatamente il contenuto di sebo e detriti cellulari (il cosiddetto tappo corneo) che ha provocato l’occlusione del poro.
N.B. è bene non spremere i punti neri con le dita. Le unghie, per quanto ben tagliate e pulite, possono portare germi e provocare un maggiore trauma.
Il cotton-fioc è più piccolo, più efficace e preciso nell’applicazione della pressione.
Non insistere con la spremitura del punto nero ma fermarsi per non provocare la fuoriuscita di sangue: altrimenti puoi determinare la rottura di piccoli capillari del derma o addirittura la rottura del follicolo con comparsa di infiammazione e brufoli nella zona trattata. - Pulire la superficie della pelle e disinfettare con un cotton-fioc appena inumidito di alcool.
- Applicare subito dopo un antibiotico in gel o lozione, ripetere 2 volte nell’arco delle successive 24 ore.
Così sembra una procedura lunga ma ci impiegherai al massimo qualche minuto.E’ importante però non saltare alcun passaggio per togliere i punti neri e per evitare la comparsa improvvisa di brufoli e buchi sulla pelle.
COME ELIMINARE I PUNTI NERI E PERCHE’
Generalmente viene naturale e facile rimuovere il punto nero schiacciandolo: in questo modo viene fuori il sebo rimasto intrappolato e rimane il poro dilatato, abbiamo momentaneamente risolto ma ciò non impedisce che da qui a qualche giorno il poro si ostruisca nuovamente e il maledetto punto nero si riformi.
I punti neri o comedoni aperti sono lesioni acneiche iniziali e superficiali che possono poi portare alla comparsa dei brufoli sotto forma di papule, pustole e noduli.
Come eliminare i punti neri è importante perchè, a volte, si seguono cure per acne o trattamenti inefficaci o controproducenti e i brufoli peggiorano.
Come si eliminano definitivamente i punti neri?
In chi soffre di acne o ha una pelle grassa i punti neri tendono a formarsi continuamente.
Quindi diciamo subito che non possiamo bloccarne totalmente la comparsa ma possiamo ridurla. Possiamo eliminare le cause che provocano la formazione di punti neri e bianchi e diminuirne così progressivamente il numero.
Come ho scritto nel mio libro “Acne liberi dai brufoli in 7 passi” i punti neri e bianchi (comedoni) sono la lesione iniziale dell’acne da cui si formano i brufoli infiammati.
Solo riducendo o eliminando i comedoni si può ottenere una minore presenza di brufoli con un complessivo miglioramento dell’acne.
Ridurre o eliminare i punti neri significa mettere sotto controllo l’acne.
Quindi possiamo agire sui pori ostruiti con prodotti a base di betaidrossiacidi come l’acido salicilico presente in molti cosmetici esfolianti o a base di derivati della vitamina A come i retinoidi e la retinaldeide che accelerando il ricambio epidermico provocano esfoliazione.
Certo, gli effetti non saranno rapidi, saranno necessarie alcune settimane per vedere la pelle più pulita.
Se abbiamo fretta e se c’è un’acne attiva si può anche fare qualche seduta di peeling antiacne esfoliante: così la pelle apparirà più pulita già dopo la prima seduta e anche i cosmetici esfolianti utilizzati a casa risulteranno più efficaci.
dott. Francesco Antonaccio
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